After a long run of dizzying success, the Wizarding World has been struggling for years now. The Harry Potter series received universal acclaim, attracting auteurs like Alfonso Cuarón and casting a spell on audiences of all ages. Results were instantly visible at the box office, with every film in the series grossing over $700 million and two — Philosopher’s Stone and Deathly Hallows – Part 2 — surpassing the $1 billion mark. Harry Potter was a cultural phenomenon, a franchise that revitalized the fantasy genre and defined an entire generation.

Contenuti

  • Is this the end of the line?
  • A world of opportunities
  • Quidditch through time
  • Going international
  • The final verdict

Logically, Warner Bros. sought to exploit the Wizarding World by greenlighting another franchise based on the spinoff book Fantastic Beasts and Where to Find Them. Although enthusiasm was waning, the first film was intriguing enough to entice fans to come back. Once it became clear the saga was heading toward yet another wizarding war, audiences lost interest. Critics panned the sequel, The Crimes of Grindelwald, a film that single-handedly derailed the Wizarding World thanks to its lack of purpose and meaningless storytelling. Controversies surrounding Potter author J.K. Rowling, Johnny Depp, and Ezra Miller added fuel to the already raging fire, and now that the third film has come along, the damage seems beyond repair. The Secrets of Dumbledore received a better critical reception, but it wasn’t enough to save a ship that had already hit the iceberg and was flooding with water.

Is this the end of the line?

Esplorazione del parco di attrazioni abbandonato più grande del mondo - Wonderland Eurasia
Fans are still passionate about the Wizarding World, but they couldn’t be less interested in Grindelwald’s war. Not even a limp and underdeveloped romance between Dumbledore and Grindelwald could attract audiences to this dying franchise. Nevertheless, Harry’s spell still packs some punch. The Potter saga remains one of HBO Max’s main assets, and the theme parks keep generating solid business. Furthermore, fans are eagerly waiting for the upcoming Hogwarts Legacy video game, confirming that the Wizarding World is everything but dead.

It could be easy to think that the answer is going back to Hogwarts, away from the adult witches and wizards that took the charm away from the movies. Others might suggest bringing Harry, Ron, and Hermione back — the so-called Golden Trio that carried the original franchise on their backs. However, the solution might not be so simple, especially with Rowling’s shadow looming large over the School of Witcraft and Wizardry.

So, if Hogwarts, Harry, Ron, and Hermione are so closely associated with Rowling, and considering Fantastic Beasts was, objectively, a failure, can the Wizarding World still thrive? The simple answer is yes. However, it needs to get away from Rowling, which means letting go of its legacy characters in favor of new ones that better represent the vast fandom that remains loyal. A post- Fantastic Beasts Wizarding World can exist without J.K. Rowling; it’s just a matter of perspective.

A world of opportunities

The Wizarding World is vast and full of opportunities. There are a million ways to exploit it without directly involving Rowling. Take the past of the magical community, barely developed in the original books and seldom mentioned in the current franchise. Merlin, one of the most iconic characters in pop culture, is part of the Potter canon, and so is King Arthur. What would Camelot look like in the context of the Wizarding World? King Arthur’s story keeps fascinating audiences to this day, so mixing him with the Wizarding World seems like a match made in heaven. Merlin attended Hogwarts and belonged to Slytherin, adding an extra layer of complexity to the plot, as Slytherins are infamous among the magical community. After all, not all Slytherins are dark wizards, but all dark wizards are Slytherins, or so the Harry Potter books have said.

Indeed, the Wizarding World has a black-and-white approach to heroism and villainy. You are either good or bad; there’s no in-between. Since we are living in the age of the antihero, what better time is there to introduce one to the world of Harry Potter? Perhaps a swashbuckler buccaneer or maybe a charming knight from medieval times? The U.K.’s history is rich and intricate, so why do fans know so little about its magical past?

Non abbiamo bisogno di vedere come sia diventato il Ministero della Magia, ma potrebbe essere interessante vedere la magia durante un evento della vita reale, forse durante le Crociate, molto prima che lo statuto internazionale della segretezza magica diventasse una legge? Un’avventura durante il periodo Tudor suona come il perfetto mix di opulenza, intrighi e magia. Anne Boleyn una volta era chiamata strega; Forse era una sola nel mondo dei maghi? La magia è stata una delle principali forme di intrattenimento durante l’Inghilterra vittoriana e film come the prestige e Le illusionist hanno già dimostrato che esiste un pubblico per quelle storie.

quidditch nel tempo

Quidditch è una parte importante del franchise potter. Alcuni dei migliori momenti dei primi film hanno mostrato Quidditch, uno sport incredibile che molte persone vorrebbero giocare nella vita reale. Alcuni, in effetti, fanno; Nel 2012, l’Università di Oxford ha ospitato i giochi globali, con squadre di Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Francia e Australia. Oggi, l’International Quidditch Association è aperta a “team di competizione internazionale d’élite selezionate da uno qualsiasi degli enti di governo nazionali idonei dell’IQA”. Ospiterà la sua prossima tazza a Richmond, in Virginia, nel 2023.

Alcuni giocatori di Quidditch non sono nemmeno potter fan; Sono dentro per il brivido di questo sport. Anche se non ci sono scope volanti, Quidditch è ancora eccitante e straordinario, stimolante la devozione da lealisti e non fan del franchise. Quidditch è l’esempio perfetto del mondo magico che va oltre la creazione originale di Rowling, diventando una cosa in grado di stare da solo. Allora dove diamine è il film di Quidditch?

I film sportivi sono una grande cosa a Hollywood. I migliori esempi mescolano con successo elementi di romanticismo, drammaticità, commedia e talvolta persino fantasia con gli sport che si concentrano. Film come Jerry Maguire, bull durham e the hustler presentano la combinazione perfetta di sport e romanticismo, mentre altri come raging bull, thel orgoglio degli Yankees e Caddyshack presenta una miscela di generi che li supera oltre il convenzionalismo, trasformandoli nelle classiche istantanee.

Un film di Quidditch consentirebbe ai fan di assistere al gioco in tutta la sua gloria frenetica e violenta mentre si sperimenta un nuovo lato nel mondo dei maghi. Potrebbe essere necessario una lega A del loro approccio e al centro della squadra per tutta la femmina, The Holyhead Arpies. Perché non renderlo romantico invece, forse tra i capitani delle squadre rivali mentre si preparano a giocare alla Coppa del Mondo Quidditch, _Wimbledon -Style? Altrimenti, il film potrebbe ruotare interamente attorno a una squadra di Quidditch e ai suoi alti e bassi – Friday Night Lights con un tocco magico. Le possibilità sono infinite per un film di Quidditch, soprattutto considerando il riconoscimento del nome dello sport e l’ampio appello.

diventando internazionale

Rowling ha trascorso poco poco tempo a sviluppare il suo mondo magico oltre il Regno Unito, il franchise di Beasts_fantic Beasts_ avrebbe dovuto espandersi oltre l’Europa, scegliendo New York come ambiente per il suo primo film. Tuttavia, le voci future sono tornate nel vecchio continente, visitando Parigi e Berlino, ma rimanendo saldamente in un contesto di lingua inglese. Rowling ha fatto solo vaghe menzioni sulla comunità magica in luoghi come l’Africa o il Sud America, rendendo la sua creazione piuttosto ristretta.

Ma il franchise potter era enorme a livello internazionale; Il mondo dei maghi ha incassato oltre 9 miliardi di dollari in tutto il mondo, con la maggior parte proveniente dal botteghino internazionale. È chiaro che i fan in tutto il mondo vogliono vedere più del mondo dei maghi, e non ci vuole molto sforzo per indovinare che vogliono vedere se stessi rappresentati nel franchise che adorano così tanto. Allora perché il mondo dei maghi è così paura di espandersi in nuovi territori?

Sicuramente, la magia ha una ricca storia in Africa, forse legata agli antichi egizi e ai loro sacerdoti. Tuttavia, l’intero continente condivide una scuola di magia, Uagadou, che dice molto sulle capacità e le priorità di costruzione del mondo di Rowling. L’Africa presenta un mondo di opportunità per il franchising. In effetti, l’ambientazione potrebbe essere perfetta per un’altra avventura incentrata su adolescenti, attraente per le giovani generazioni e coloro che cercano nostalgia. Black Panther ha dimostrato che esiste un pubblico enorme per le storie ambientate in Africa, ed è onestamente strano che nessun altro franchising importante ha capitalizzato.

Il Sud America condivide una situazione simile, con i Maya e gli Aztechi pieni di affascinanti mitologia che potrebbe facilmente legare alla magia. I paesi in Sud America condividono anche una scuola magica, Castelobruxo, situata nella foresta pluviale. Sembra già un’ambientazione straordinaria per un film di Wizarding World, ma le cose potrebbero migliorare aggiungendo elementi di avventura d’azione alla indiana Jones. Un film o uno spettacolo incentrato su questa regione avrebbe potuto davvero ispirare il casting, raccogliere personaggi dal Messico, Colombia, Venezuela, Argentina e, naturalmente, Brasile.

Il mondo dei maghi ha dichiarato numerose volte il suo impegno per la diversità, ma deve ancora presentare un personaggio principale che è una persona di colore in una delle sue storie. Diventare internazionale risolverebbe questo problema una volta per tutte, dimostrando che le affermazioni sulla diversità del franchising sono più di un semplice discorso economico.

il verdetto finale

Dove si trova attualmente il mondo dei maghi? Difficile da dire. Troppe controversie e fallimenti lo affliggono, contaminando la sua eredità un tempo irreprensibile. Warner Bros. deve fare un passo indietro e riconsiderare la direzione del suo franchising prima che diventi troppo contaminato per salvare. Lo studio deve fare un passo alla volta e non iniziare le saghe a cinque film senza la certezza che il pubblico vuole acquistare ciò che sta vendendo.

Soprattutto, deve capire che la proprietà è vasta e tentacolare, piena di opportunità inesplorate in attesa di prendere. Se svilupparli significa tagliare i legami con J.K. Rowling, così sia; In effetti, potrebbe essere meglio per la longevità del franchise separarsi dalle posizioni dannose e sempre più divisive di Rowling. Se la Disney potesse convincere George Lucas a vendere Lucasfilm, sicuramente Warner Bros. potrebbe concludere un accordo con Rowling per acquisire il mondo dei maghi. E sebbene ciò potrebbe non sembrare ideale, considerando il povero lavoro che Warner ha svolto con DC, potrebbe anche aprire un nuovo capitolo per il mondo dei maghi in difficoltà, uno in cui i film si allontanano finalmente dal Dark Wizard Trope e in storie più diverse.

Non sarà facile perché il franchising ha subito danni considerevoli, ma nulla è impossibile e una cosa è certa: il pubblico è ancora fedele al marchio. I fan sono aperti a nuove storie di Wizarding World: ci sono abbastanza fanfic AO3 e Wattpad per dimostrarlo. La tua mossa, quindi, Warner.